martedì 5 luglio 2011

Cartas de Salka

A sfogliare i quotidiani degli ultimi mesi, a guardare i volti degli automobilisti – pendolari, fermi in autostrada in prossimità del casello, si ha la sensazione che non ci sia tanto buonumore in quest’inizio di luglio. E la sensazione non cambia quando si va a fare la spesa o a prendere il caffè. Non so cosa sia questa sorta di stanchezza che offusca gli sguardi e spegne i sorrisi. Sì, l’aria che si respira nel nostro Paese non è delle migliori, eppure… eppure… Eppure l’apatia in cui siamo immersi e i crucci della quotidianità rischiano di farci guardare solo nel nostro orticello, limitando un po’ gli orizzonti.

È per questa ragione che ogni tanto vado sul blog di Micol che, con delicatezza e anche un po’ di incertezza, dal suo osservatorio speciale, posiziona la lente di ingrandimento su qualche faccenda di cui pochi altri parlano.

Oggi, poi, Micol mi ha dato la possibilità di leggere una storia bellissima. La trovate qui.  

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